29/12/17

HYGGE LIFE

29/12/17

Da Oslo a Bergen, una meravigliosa pazzia!


 

E’ da tempo che non scrivo, e voi che mi seguite meritate più di qualche secondo buttato lì e nulla da dire se non ripetizioni e scopiazzature (che non fanno parte di me), quindi, ho atteso il momento giusto per riprendere a scrivere e a raccontarvi qualcosa di bello. Eccomi qui! Sento la necessità di raccontarvi il mio Viaggio in Norvegia. Sono riuscita a visitarne solo una parte, ed è stata una meravigliosa pazzia! Io e il mio vagabondo abbiamo prenotato il volo in uno dei periodi più border line in assoluto. Intendo dire che siamo partiti a metà novembre e in questo periodo non sai preventivare che cosa potrai incontrare in quella terra. Noi abbiamo trovato di tutto. E’ stata adrenalina pura. Per noi viaggiare è sempre adrenalina ma questa volta abbiamo toccato alcuni limiti. Innanzitutto il tempo dedicato al viaggio come sempre non è stato molto, sono stati tre giorni in cui abbiamo deciso di noleggiare l’auto e percorrere uno dei tratti stradali più belli al mondo. Sto parlando della strada che collega Oslo a Bergen. E’ un tratto stradale folle. Ci si addentra tra le montagne, si costeggiano laghi e si attraversano fiordi che trafiggono rocce fitte e imponenti. Voi vi chiederete dove stia la pazzia. La pazzia sta nel decidere di percorrere questa strada in una stagione in cui potrebbe splendere il sole con temperature freddine permettendoti di vedere paesaggi meravigliosi in tutta tranquillità oppure di assistere alle peggiori intemperie che si possano incontrare. Per noi è avvenuta la seconda possibilità, abbiamo dovuto affrontare: piogge intense, grandinate (e ripeto…grandinate…a novembre!!), sole splendente (anche se per poche ore) e… due bufere di neve! Giuro, non una ma due! Nonostante tutto ne è valsa la pena. Se vi capiterà di percorrere questa strada, sovente vi domanderete come si possa vivere in quelle zone in cui regna il silenzio e la natura a volte prende il sopravvento. I punti di arrivo di questo percorso sono due città diverse ma entrambe molto attraenti.




BERGEN è la seconda città della Norvegia per grandezza ed è la porta dei fiordi. Il quartiere di Bryggen vi affascinerà, si può definire il cuore pulsante della città. Un tempo tra il XIV e il XVIII secolo la Lega Anseatica possedeva all’interno di queste strutture colorate in legno le sedi dei commercianti, oggi è Patrimonio dell’umanità dell’UNESCO. Bergen non è solo questo! Il Fish Market, la funicolare, Il Kode (il museo d’arte di Bergen) e le botteghe vi faranno respirare un’aria diversa. Il clima muta con grande facilità e vi assicuro che anche la pioggia rende questa città ancora più bella. A Bergen abbiamo assaggiato la carne di renna e vuoi la tenerezza dell’animale e il gusto per i miei gusti troppo saporito non mi ha lasciato un grande ricordo. Comunque da provare!



Lungo il tragitto non perdetevi una visita veloce alla chiesa in legno a Heddal …. Pazzesca!


OSLO è modernità e design, è cultura ed è sorprendente constatare come la natura si leghi perfettamente alla città. Lo sfondo del fiordo di Oslo e le verdi colline intorno, creano una cornice meravigliosa. Oslo pulsa di cultura, arte, spiagge e parchi in cui rilassarsi. Sembra che gli abitanti non sentano il freddo ed anche in autunno inoltrato con 2 gradi sotto lo zero non perdono tempo a godere delle poche ore di luce per affrontare lunghe passeggiate. Munch è stata un’ulteriore scoperta, ho apprezzato profondamente le sue opere e ho potuto conoscere meglio la sua vita. Non perdetevi la visita alla Galleria Nazionale in cui ammirare non solo alcune sue opere ma anche molte altre tra cui Modigliani, Picasso, Monet,… Passeggiate nel parco circostante alla Fortezza di Arkeshus: domina l’intero lungo mare. Questa struttura militare è l’attrazione architettonica più importante di Oslo.





Non potete perdervi la visita al Teatro dell’Opera, è una struttura di design moderno che all’esterno vuole ricordare il ghiaccio; è pazzesco poter camminare su tutto il tetto (studiato per essere calpestato) godendo di un panorama unico sull’Oslo Fjord. Lasciatevi meravigliare anche dal suo interno perfetto.



Alla sera rifocillatevi a Mathallen, edificio industriale in cui troverete il mercato alimentare di Oslo è un centro per la cultura alimentare. Lì potrete accomodarvi tranquillamente ai tavoli e farvi servire piatti provenienti da ogni parte del mondo. È tutto freschissimo e io ho trovato superlativa la zuppa di pesce. Pesce freschissimo e un sapore molto differente dai nostri mi hanno scaldata in quelle fredde sere di novembre. Qui potrete degustare piatti pazzeschi risparmiando anche qualcosina.



Oltre all'incognita del meteo in questa terra bisogna essere pronti a spendere moltissimo! È in cima alla classifica delle città più care del mondo e rimarrete stupiti dal costo di una normale colazione. Preparatevi! La Norvegia è fredda ma non so' per quale ragione vi scalderà il cuore ed i pensieri. Quell’insolita solitudine e silenzio che incontrerete nel lungo tragitto Oslo – Bergen vi stupirà ma vi aiuterà a ritrovare un po’ di quella pace che sempre più raramente riusciamo a vivere a causa della vita frenetica che conduciamo. Vi sembrerà di vivere in un altro mondo ma sentendovi perfettamente integrati. Questo è il Nord Europa, questa è per me la Norvegia!


“ Viaggiare deve comportare il sacrificio di un programma ordinario a favore del caso, la rinuncia del quotidiano per lo straordinario, deve essere strutturazione assolutamente personale alle nostre convinzioni.” 
Herman Hesse



2 commenti:

  1. Wow! Bellissime foto! E bellissimi posti...un po' freddi...

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    1. Scusa il ritardo... Grazie. Effettivamente sono luoghi freddi ma ci si scalda a vivere come loro. Lo stile Hygge si nota e vive ovunque.
      Da visitare assolutamente. Un abbraccio

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